Il termine deriva dal greco e letteralmente vuol dire: " congiungere, comporre, collegare" significati che, letti così, non danno l'idea di tutto quel complesso di vibrazioni positive che la parola evoca nella mente e nello spirito. Filosofi, musicisti, religiosi, mistici hanno contribuito ad ampliare, approfondire, precisare il significato del vocabolo. Armonia nel corso dei secoli ha assunto una dimensione tutta sua: sfumata, trascendentale, mistica. Il termine è stato associato alla bellezza, all'equilibrio, al movimento, ai suoni, alla musica, ai pensieri, ai colori e a ogni sfaccettatura della vita e serve per rappresentare una concordia emozionale, un incastro perfetto di vibrazioni e di elementi che producono effetti gradevoli per i sensi, per l'intelletto e per lo spirito e donano immagini e suggestioni di serenità e di pace .L'universo e l'armonia sono alla base del pensiero filosofico - scientifico.Pitagora, Eraclito, Platone e Dante, Keplero, tanto per citare qualche grande personaggio del passato hanno inteso l'Universo come un 'infinita armonia che risuona e vibra dal centro di energia e luce fino ai punti più remoti. Armonia quindi vista come, uno scorrere fluido di energia in movimento che vibra e interagisce in ogni sua parte al di fuori dello spazio e del tempo donando benessere, serenità e pace.
E in questo senso va dunque intesa l'armonia anche nei confronti della natura e delle creature che ne fanno parte. Dove c'è armonia vi è l'esclusione di ogni eccesso e malessere, assenza di sforzo e durata, eliminazione di disequilibri e negatività , vi sono solo vibrazioni che tendono all'equilibrio, al benessere, all'amore universale.
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